
Coaching per i dipendenti
Il coaching per i dipendenti non serve solo a risolvere i problemi: è un approccio proattivo per guidare le prestazioni, migliorare la comunicazione e aiutare i dipendenti a crescere nel loro ruolo.
Sia che si tratti di affrontare una prestazione insufficiente, di allenare un dipendente negativo o difficile o di sostenere qualcuno con problemi di comunicazione, la giusta strategia di coaching può trasformare le dinamiche sul posto di lavoro e aumentare il coinvolgimento.
Che cos'è il coaching per i dipendenti?
Il coaching dei dipendenti è un processo strutturato e orientato agli obiettivi in cui un manager o un leader guida un dipendente a migliorare le prestazioni, a sviluppare le competenze, ad affrontare le sfide o a crescere professionalmente.
Non si tratta solo di correggere i problemi, ma anche di liberare il potenziale e promuovere la responsabilità.
Quando è necessario fare coaching a un dipendente?
Dovete allenare un dipendente quando:
- C'è un notevole divario nelle prestazioni o nel comportamento.
- Il dipendente ha prestazioni insufficienti o è disimpegnato
- Hanno recentemente assunto nuove responsabilità
- Esprimono il desiderio di crescere o di affrontare le sfide
- Ci sono problemi di comunicazione o di atteggiamento che influenzano le dinamiche del team
Un coaching tempestivo aiuta a evitare che i problemi minori si trasformino in problemi più gravi.

Come allenare un dipendente?
Per allenare efficacemente un dipendente:
- Stabilire obiettivi chiari e raggiungibili
- Conversazioni oneste e a doppio senso
- Utilizzate esempi reali e siate specifici
- Fornire un feedback costruttivo senza essere critici
- Controllate regolarmente e seguite i progressi
- Incoraggiare la responsabilità e l'auto-riflessione.
Il coaching deve essere di supporto, non punitivo: si tratta di sviluppo, non di disciplina.
Come si fa ad allenare un dipendente con prestazioni insufficienti?
Il coaching di un dipendente con prestazioni insufficienti richiede empatia e struttura:
- Iniziate identificando la causa principale: carico di lavoro, mancanza di formazione o problemi personali?
- Discutere il problema in privato e con rispetto
- Stabilire le aspettative di rendimento e le scadenze
- Fornire supporto (formazione, strumenti, feedback)
- Monitorare i progressi e adeguare il piano in base alle necessità
Rendere il processo collaborativo e focalizzato sugli obiettivi.
Come allenare un dipendente negativo?
Fare coaching a un dipendente negativo significa affrontare sia l'atteggiamento che il suo impatto:
- Descrivere comportamenti specifici senza etichettare la persona.
- Spiegare come la negatività influisce sul team o sull'ambiente di lavoro.
- Porre domande aperte per scoprire frustrazioni o preoccupazioni.
- Rivolgere l'energia verso la risoluzione dei problemi, non verso le lamentele.
- Definire le aspettative di professionalità e rispetto
La coerenza e il follow-up sono fondamentali per sostenere il cambiamento.
Come allenare un dipendente sulle presenze?
Per allenare un dipendente sulle presenze:
- Esaminare i registri delle presenze e identificare gli schemi
- Conversare a tu per tu per capire le ragioni delle assenze.
- Rafforzare le politiche e le aspettative di presenza
- Offrire supporto (orari flessibili, risorse HR)
- Stabilire obiettivi di miglioramento e seguirli regolarmente
Documentate le discussioni e mantenete un tono di sostegno e non accusatorio.

Sondaggi sul polso dei dipendenti:
Si tratta di brevi sondaggi che possono essere inviati frequentemente per verificare rapidamente cosa pensano i vostri dipendenti di un argomento. Il sondaggio comprende un numero ridotto di domande (non più di 10) per ottenere rapidamente le informazioni. Possono essere somministrati a intervalli regolari (mensili/settimanali/trimestrali).

Incontri individuali:
Organizzare riunioni periodiche di un'ora per una chiacchierata informale con ogni membro del team è un modo eccellente per farsi un'idea reale di ciò che sta accadendo. Poiché si tratta di una conversazione sicura e privata, aiuta a ottenere maggiori dettagli su un problema.

eNPS:
L'eNPS (employee Net Promoter score) è uno dei metodi più semplici ma efficaci per valutare l'opinione dei dipendenti sulla vostra azienda. Include una domanda intrigante che misura la fedeltà. Un esempio di domande eNPS è il seguente: Quanto è probabile che raccomandi la nostra azienda ad altri? I dipendenti rispondono al sondaggio eNPS su una scala da 1 a 10, dove 10 indica che è "altamente probabile" che raccomandino l'azienda e 1 indica che è "altamente improbabile" che la raccomandino.
In base alle risposte, i dipendenti possono essere classificati in tre diverse categorie:

- Promotori
Dipendenti che hanno risposto positivamente o sono d'accordo. - Detrattori
Dipendenti che hanno reagito negativamente o in disaccordo. - Passivi
I dipendenti che sono rimasti neutrali nelle loro risposte.
Come allenare un dipendente alla comunicazione?
Il coaching sulla comunicazione comporta il miglioramento della chiarezza, del tono e della collaborazione:
- Fornire esempi di problemi di comunicazione (ad esempio, e-mail poco chiare, tono passivo).
- Stabilite le aspettative per quanto riguarda i tempi di risposta, il linguaggio e la professionalità.
- Offrire opportunità di formazione o di gioco di ruolo
- Incoraggiare l'ascolto attivo e il dialogo aperto
- Modellate voi stessi una comunicazione efficace
Il feedback deve essere continuo e rafforzato durante le interazioni del team.
Come allenare un dipendente che ha problemi di rendimento?
Il coaching di un dipendente con problemi di performance richiede un piano strutturato:
- Chiarire quali aspetti delle prestazioni devono essere migliorati
- Fornire un contesto: come la prestazione influisce sul team o sugli obiettivi
- Utilizzare obiettivi SMART per monitorare i progressi
- Offrire risorse: tutoraggio, formazione, strumenti
- Effettuare frequenti controlli per valutare i progressi compiuti e adeguarsi in base alle necessità.
Concentrarsi su risultati misurabili e sulla responsabilità reciproca.
Come allenare un dipendente difficile?
Allenare un dipendente difficile:
- Mantenere la calma e la professionalità durante le conversazioni
- Evitare reazioni emotive: concentrarsi sui comportamenti, non sulla personalità.
- Documentare gli incidenti in modo oggettivo
- Coinvolgere le Risorse Umane, se necessario, in caso di problemi gravi
- Essere coerenti nel far rispettare i limiti e le aspettative.
La pazienza e la perseveranza sono essenziali per gestire la resistenza.
Quali strumenti possono supportare il coaching dei dipendenti?
Alcuni degli strumenti più importanti che possono supportare il coaching dei dipendenti sono:
- Piattaforme di valutazione delle prestazioni
- Modelli di riunione individuale
- Sistemi di feedback a 360 gradi
- Sistemi di gestione dell'apprendimento (LMS)
- Fogli di lavoro per il coaching e strumenti di monitoraggio
Questi strumenti aiutano a strutturare il percorso di coaching e a misurare i risultati.
Come allenare un dipendente arrogante?
Il coaching di un dipendente arrogante richiede tatto e attenzione all'autoconsapevolezza:
- Utilizzate un feedback basato sul comportamento osservabile, non sul giudizio.
- Aiutarli a capire l'impatto delle loro azioni sul team
- Incoraggiare l'empatia e la capacità di ascolto
- Assegnare compiti di squadra in cui la collaborazione è essenziale
- Inquadrare il coaching come sviluppo della leadership, non come critica
Spesso l'arroganza può essere trasformata in sicurezza con la giusta guida.
Come creare una cultura del coaching sul posto di lavoro?
- Formare i manager alle tecniche di coaching
- Incoraggiate regolari conversazioni di feedback e di crescita
- Celebrare i successi del coaching
- Integrare il coaching nelle valutazioni delle prestazioni
La creazione di una cultura del coaching favorisce l'impegno e lo sviluppo a lungo termine.